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FUMO E FIBRILLAZIONE ATRIALE

FUMO E FIBRILLAZIONE ATRIALE

mannaggia…. il FUMO aumenta
anche il rischio di fibrillazione atriale !


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Una ampia meta-analisi ha dimostrato una stretta relazione tra numero di sigarette fumate e rischio di sviluppare l’aritmia.
Rispetto ai soggetti che non hanno mai fumato, i fumatori attuali hanno un rischio di fibrillazione atriale aumentato del 32% mentre l’eccesso di rischio è solo del 9% nei soggetti che hanno smesso di fumare.

L’incremento del rischio è direttamente legato al numero di sigarette fumate al giorno andando dal 9% per coloro che fumano 5 sigarette al 45% per chi ne fuma 30.

Fumo e fibrillazione atriale potrebbero legati da diversi meccanismi, INDIRETTI E DIRETTI . Il fumo, infatti, favorisce anche diabete, la BPCO, la cardiopatia ischemica e lo scompenso cardiaco.

Pero’ ricordate che la nicotina causa, DI PER SE’ ! , una stimolazione del sistema simpatico ed un aumento delle catecolamine circolanti che a sua volta provoca un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa
e determina fibrosi miocardica , causando un rallentamento della conduzione degli impulsi elettrici nei tessuti cardiaci.

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